Un animale domestico è sempre una responsabilità, come avere un nuovo bambino in casa. Anche lui ha bisogno di giocare, uscire e distendersi sotto il sole per questo spesso si lascia a disposizione il giardino. I nostri amici a 4 zampe possono convivere in modo pacifico con le piante però possiamo rendere ancora più sicuro il giardino con qualche piccolo accorgimento.
Come rendere felice il vostro gatto
In un angolo del giardino semina dell’erba gatta che serve per aiutare la digestione del felino. Per via della loro fissazione con la pulizia, si leccano spesso il pelo che poi finisce sullo stomaco. Quando sono troppi possono vomitarli e per evitare il soffocamento è meglio mettergli a disposizione qualcosa che li aiuti durante tutto questo processo di espulsione.
Se non esiste già, crea una zona ombreggiata. I gatti amano stendersi al sole ma quando è troppo forte devono poter avere la disponibilità di ripararsi sotto un arbusto che con la sua chioma crei dell’ombra. Tra gli alberi da giardino puoi scegliere un ippocastano o l’alloro. L’amico felino apprezzerà giocando anche con le foglie cadute e trasformandole in un soffice letto.
Come non far scappare il gatto dal giardino
È noto come loro siano degli ottimi esploratori, spesso si tengono chiusi a casa proprio per la paura che scappino per non riescano più a fare ritorno a casa. Con un folto bordo misto con trama densa sui confini potrai raddoppiare la dimensione percepita dal gatto e allo stesso tempo creare una sorta di barriera invisibile.
Le piante utili allo scopo sono gli agrifogli, le rose canine, le Mahonie, i Pyracantha o quelle dalle bacche colorate.
Come proteggere le piante dai gatti
Evita di seminare piante molto delicate come i gerani e le margherite, scegli fiori più resistenti. Inoltre tieni in considerazione che alcune specie sono velenose per i gatti come il Lilium, il narciso, il papavero, ecc. Forse è il caso di proteggere il gatto più che le piante.
Per approfondire il tema leggi l’articolo sulle piante dannose per il gatto e come tenerlo lontano dall’orto.